Gerfalco

Gerfalco (Montieri) 860 metri s.l.m. si trova a nord-ovest del capoluogo della provincia di Grosseto, ai piedi del rilievo montuoso delle Cornate dove si estende l’omonima riserva naturale. Le Cornate di Gerfalco costituiscono la vetta più elevata delle Colline Metallifere, raggiungendo l’altezza di 1100 metri s.l.m.

Storia

Il borgo sorse in epoca medievale e fu conteso tra i vescovi di Volterra, i Pannocchieschi e gli Aldobrandeschi fino alla fine del XIII secolo, epoca in cui passò sotto il controllo della famiglia Pannocchieschi. Passato successivamente sotto il controllo dei Senesi, il paese conobbe alcuni periodi di decadenza. Nella seconda metà del XVI secolo anche Gerfalco venne inglobato nel Granducato di Toscana.

Architetture religiose

Chiesa di San Biagio, chiesa parrocchiale della frazione, di origini medievali, venne profondamente ristrutturata in epoca tardo-rinascimentale e riconsacrata sul finire del XVI secolo, come indicato su una lapide posta al suo interno, dove sono custodite alcune opere in stile barocco.

Chiesa della Misericordia, sorta in epoca medievale, venne completamente ricostruita tra la fine del XVII e gli inizi del XVIII secolo. L’aspetto attuale è dovuto ad un restauro effettuato negli anni ottanta del XX secolo.

Chiesa di Sant’Agostino, situata fuori dalle mura che delimitano il nucleo storico del paese, venne edificata nel corso del XIV secolo assieme all’annesso convento.